Notiziario di Venerdì 18 Aprile 2008

Apprensione tra gli appassionati di pallamano per il ricorso presentato dal Capua domenica scorsa al termine della sfida al vertice giocata al Nicosia e vinta dalla Girgenti 34 a 30. Oggi, proprio a seguito del reclamo della società campana, è arrivata la commissione disciplinare al palasport Nicosia di Agrigento. La dirigenza del Capua ha presentato reclamo perché convinta che il palasport agrigentino dove la gara si è svolta, non corrisponde alle misure regolamentari. Eppure, la società Girgenti ha chiesto e ottenuto ad inizio stagione il nulla osta dalla Lega per disputare le partite interne al Palanicosia. C'è di più. L'anno scorso lo scontro per la promozione nella massima serie vinto dal Siracusa venne giocato proprio al palasport agrigentino. La società biancazzurra rimane tranquilla. Dirigenti, tecnici e allenatori sono convinti, che il ricorso presentato dai campani non verrà accolto. Ma l'arrivo della commissione di ieri ha un tantino preoccupato l'ambiente. Inoltre, si è saputo che la squalifica per due turni del Palanicosia, è il risultato di un pezzo di bacchetta per il tamburo, caduto dagli spalti. Al match erano presenti anche alcuni tifosi campani e, non è da escludere che la bacchetta, raccolta dagli arbitri, appartenesse a loro. Si stanno esaminando le immagini televisive per cercare di appurare la realtà dei fatti.
La squadra, nel frattempo, si sta preparando per la trasferta di domani a Capo d'Orlando. Una sfida facile almeno sulla carta, ma bisognerà valutare il contraccolpo psicologico dopo la vicenda extrasportiva con il reclamo presentato dal Capua.

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