Notiziario di Giovedì 26 Giugno 2008

In vista della stagione estiva l’Amministrazione Comunale di Agrigento corre ai ripari, programmando per tempo interventi per arginare il proliferare di insetti, ratti ed il diffondersi di erbacce e sterpaglie, causa molto spesso di incendi e roghi. Peccato però, che nel popoloso quartiere di Fontanelle, l’opera di bonifica e decespugliamento si sia fermato nella zona centrale, lasciando in un evidente stato di degrado, una larga parte del territorio della frazione. A fare scattare le proteste dei residenti, raccolte dal consigliere comunale di AN, Sergio Burgio, sono le montagne di spazzatura, le strade sporche e dissestate, aree completamente abbandonate al degrado e all’incuria. Un vero e proprio scempio, insomma, sotto gli occhi di tutti, un diritto negato ai residenti della zona, dimenticati dalle istituzioni. Proprio per evitare l’insorgere di problemi per la salute pubblica, dovuti ai numerosi insetti che hanno ormai invaso molte zone del quartiere e per evitare, inoltre, problemi di discriminazioni tra i cittadini residenti nel medesimo quartiere, Burgio invita l’Assessore all’Ambiente, Rosalda Passarello, ad intervenire con urgenza su quelle aree non bonificate, che meritano però la medesima attenzione e la stessa opera di salvaguardia e tutela urbana. E la Camera del lavoro della Cgil di Villaseta rivendica come urgente un intervento di disinfestazione nelle frazioni di Villaseta e Monserrato, contro le incursioni incessanti di insetti di varia natura, soprattutto zanzare. E un cittadino di Zingarello, frazione marina a sud est di Agrigento, Salvatore Fanara, denuncia lo stato di degrado e di abbandono in cui versa la zona, tra sterpaglie e immondizia. Zingarello e’ uno splendido altipiano sul mare, meta di tanti turisti, increduli che, conclude, un luogo del genere sia da sempre trascurato dalle Istituzioni pubbliche.

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