Notiziario di Giovedì 26 Giugno 2008
Imponevano ai macellai di Palermo il prezzo della carne e di altri alimenti, che era superiore alla media. Questo il contesto dell’operazione eseguita nella notte dai Carabinieri che hanno eseguito 12 ordini di custodia cautelare in carcere nei confronti di presunti affiliati a Cosa nostra. Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa finalizzata alle estorsioni e al narcotraffico. L'operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, è stata denominata "Michelangelo". Secondo gli inquirenti gli arrestati sono affiliati al mandamento mafioso della Noce, alcuni di loro sono ritenuti al vertice della famiglia palermitana, avrebbero anche diretto il racket delle estorsioni di cui sarebbero state vittime decine di imprenditori e commercianti della città. Gli inquirenti avrebbero registrato scene in cui i macellai contrattano il prezzo con i mafiosi, richiamando anche i boss a far rispettare il prezzo fissato per tutti i commercianti