Notiziario di Martedì 16 Maggio 2006

E occupiamoci di un'altra storia, di un'altra vicenda di cronaca. I carabinieri di Cattolica Eraclea hanno arrestato ieri un operaio accusato di avere violentato l'ex fidanzata. Vediamo.
Quindici giorni fa una giovane di 18 anni, si era recata all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento con evidenti ecchimosi e ha chiesto l'aiuto dei sanitari perché era stata stuprata con una violenza inaudita. La giovane aveva riconosciuto lo stupratore, ma essendo in stato confusionale, non era molto lucida. Aveva raccontato di essere stata presa con la forza e che malgrado avesse in tutti i modi cercato di fuggire, era stato tutto inutile. I carabinieri in questi venti giorni hanno lavorato sodo cercando di ricavare tutti i riscontri necessari ed alla fine hanno accertato che a stuprare la ragazza è stato davvero il suo ex fidanzato che non si era rassegnato all'idea della separazione. E' un operaio di vent'anni, M. G. di Cattolica Eraclea. Oltre alla violenza sessuale dovrà rispondere anche di lesioni e minacce. Il giovane dopo che la storia con la diciottenne si era interrotta, avrebbe cercato in tutti i modi di convincere la ragazza a tornare assieme. Ma tutti i tentativi erano stati inutili e così ha deciso di passare alle vie di fatto. Lo scorso 27 aprile, aveva atteso che la ragazza rimanesse da sola e in un vicolo buio, ha abusato di lei con una violenza inaudita. La giovane ha urlato, ma nessuno sembra avere sentito o visto nulla. I militari dell'arma con pazienza, hanno però portato avanti le indagini senza tuttavia lasciar trapelare nulla e alla fine sono riusciti a identificare il ragazzo che è stato arrestato.

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