Notiziario di Giovedì 31 Gennaio 2008
Beni per un valore complessivo di 300 milioni di euro sono stati sequestrati all'imprenditore Giuseppe Grigoli, di 59 anni, di Castelvetrano arrestato lo scorso mese per mafia e indicato come il 'cassiere' del boss latitante Matteo Messina Denaro. Il provvedimento è stato firmato dal gip Donatella Puleo ed eseguito dalla Dia. Il sequestro riguarda l'azienda "Grigoli distribuzione srl" e poi quote sociali, beni aziendali, strumentali, disponibilità finanziarie, immobili e appezzamenti di terreno. In particolare, sono state poste sotto sequestro quote sociali per 14 milioni di euro, partecipazioni in altre società, 133 terreni per una estensione complessiva di circa 60 ettari, nonché 220 fabbricati in varie parti della Sicilia. L'attività di ricostruzione economico patrimoniale svolta dalla Dia ha consentito di far luce su una serie di movimenti finanziari che legano strettamente il Gruppo 6 Gdo, che fa capo sempre a Grigoli, già raggiunto da provvedimento di sequestro il 20 dicembre scorso, e la Grigoli distribuzione. Grigoli gestisce i supermercati Despar.