Notiziario di Venerdì 27 Ottobre 2006
Le segreterie provinciali di Agrigento del settore elettrico di Cgil, Cisl e Uil denunciano, in una nota, la grave situazione che si è venuta a crea con la firma preliminare di vendita della centrale Enel di Porto Empedocle al gruppo Falck, interessato alla realizzazione del termovalorizzatore di Casteltermini. I sindacati si dicono preoccupati per il futuro dei lavoratori e denunciano il ricorso alla cessione di ramo d’azienda anche se legittimo sul piano giuridico, è deplorevole su quello etico e morale. E sulla situazione più in generale di Porto Empedocle, interviene il segretario provinciale della Cgil, Piero Mangione. Seguiamo.