Notiziario di Mercoledì 2 Agosto 2006
E beni mobili ed immobili sono stati sequestrati dal Tribunale di Agrigento a carico di Nicolò Falzone, 50 anni, di Agrigento, arrestato nel 2002 nell’ambito dell’operazione antimafia denominata Appalti Liberi. Il provvedimento è stato eseguito dalla Polizia Tributaria di Agrigento. Il sequestro riguarda beni mobili ed immobili per 94 mila euro, consistenti in quote di appartamento di civile abitazione e di due appezzamenti di terreno e di un’autovettura Peugeot 2006. L’uomo, ritenuto vicino ad ambienti mafiosi, come detto, venne arrestato nel 2002 al termine di una indagine per appalti truccati nel settore idrico nei comuni di Lucca Sicula e Racalmuto. In quell’operazione un’ordinanza di custodia cautelare scattò anche nei confronti di Maurizio Di Gati, latitante da anni, cui, secondo gli inquirenti, Falzone era particolarmente vicino.