Notiziario di Giovedì 23 Marzo 2006
Sequestrati nove mila reperti tra i quali monete in oro, argento e bronzo, vasellame, manufatti in bronzo ed anche un'antica pergamena. Denunciate 25 persone, effettuate decine di perquisizioni in diverse città italiane. E' il bilancio di una operazione condotta dei carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Palermo che ha visto per sei mesi i militari impegnati in una complessa attività di analisi e di riscontri condotti tramite il web. L'inchiesta, denominata "Archeoweb", ha consentito agli investigatori dell'Arma di contrastare l'illecita commercializzazione di numerosi reperti archeologici di origine siciliana. Le perquisizioni hanno riguardato le nove province siciliane e diverse città di altre regioni italiane. Sono stati riscontrati contatti di navigatori su internet con il Canada, la Spagna, la Francia, la Gran Bretagna, gli Stati Uniti d'America, la Germania, la Svizzera, il Brasile, l'Australia e Malta.