Notiziario di Venerdì 3 Febbraio 2006

In apertura la cronaca. Cresce di ora in ora l'angoscia a San Giovanni Gemini per la sorte del 14.enne Federico Chirico, di cui non si hanno più notizie da ieri. Il ragazzo è uscito da casa ieri mattina per andare a scuola e da quel momento non si sa più nulla. Il ragazzo frequenta il primo liceo scientifico di Cammarata, paese molto vicino a quello di residenza. Secondo una nota diffusa dai carabinieri, il ragazzino non ha con sé né documenti, né cellulare. Biondo e un po' robusto, al momento della scomparsa indossava un paio di jeans e un giubbotto di pelle nera con cappuccio, scarponi, berrettino di lana. I carabinieri hanno messo a disposizione due numeri di telefono per chiunque avesse notizie da segnalare: 0922 900369 - 0922 596322 che sono i recapiti telefonici, rispettivamente, della stazione dell'arma di Cammarata e della compagnia del comando provinciale. ------ Ieri la notizia che i comuni del Belice avrebbero ricevuto 90 milioni di euro per il completamento della ricostruzione, a 38 anni dal terremoto. Soldi contenuti nel maxiemendamento al decreto cosiddetto Milleproroghe che tante polemiche ha provocato. Ma a distanza di 24 ore i 90 milioni sono scesi a 15 e assegnati in tre anni. Si tratta, si legge in una nota del coordinamento dei sindaci, di proclami affrettati, spropositati e privi di reale fondatezza da parte degli esponenti del centro destra. I sindaci pertanto esprimono profonda delusione nell'apprendere che le zone terremotate non riceveranno più novanta milioni di euro, ma poco più di quindici milioni, in tre anni. Non abbiamo ancora i dati ufficiali, sostengono i sindaci, ma siamo su queste cifre e, tra l'altro, senza possibilità di accendere alcun mutuo. In base a specifici parametri, alcuni Comuni del Belice riceveranno soltanto settantamila euro e non potranno realizzare un bel niente. ----- E passiamo alla politica. Il Movimento per l'Autonomia di Raffaele Lombardo, ha deciso di allearsi con la Lega Nord e dunque di rimanere nell'area del centro destra. Una decisione nell'aria, scontata, che non ha colto di sorpresa nè i leader del centro destra nè quelli del centro sinistra.
Reazioni sarcastiche e nello stesso tempo impregnate di velata delusione nel centrosinistra per la scelta di Lombardo di siglare un'intesa con la lega nord. Per il vice segretario regionale dello SDI, Giovanni Bruno l'aereo dell'MPA, ormai a corto di carburante, atterra nell'unica pista che conosce, quella del centrodestra. Era una scelta quasi ovvia-dice l'esponente socialista - spiace che qualcuno nell'Unione abbia dato credito a Lombardo facendo il suo gioco, ovvero quello di metter all'asta il proprio consenso elettorale. Finalmente dopo mesi di "annacamento" - afferma Leoluca Orlando della Margherita - Lombardo ha confermato ciò che in tanti sapevamo e cioè che non si sarebbe minimamente mosso rimanendo al servizio di Berlusconi di cui – sottolinea - condivide la cultura politica dell'arroganza e del clientelismo. Poi l'affondo dell'ex sindaco di Palermo: una scelta con cui si cementa il legame con quella parte della Casa delle Libertà che da sempre esprime la peggiore cultura razzista ed antimeridionalista. E' una decisione che non sorprende nessuno - commenta il deputato di Primavera Siciliana, Giovanni Ferro secondo cui - era prevedibile che l'MPA restasse nel centrodestra e per giunta in un'alleanza diretta con la Lega che è sicuramente assai distante dai bisogni e dalle aspettative dei siciliani, di cui il movimento di Lombardo si dice portatore. Quindi un messaggio ai leader dell'Unione: piuttosto che perdere tempo alla ricerca di acquisizioni improbabili di apparati di partito - dice Ferro- che si preoccupino di consolidare l'elettorato di centrosinistra facendo lo sforzo di estenderlo a quei settori della società siciliana ormai stanca della dissennata politica del centrodestra. ------ Adesso è ufficiale: l'avvocato Nino Gaziano è il nuovo presidente dell'Ordine forense di Agrigento. L'elezione è avvenuta ieri al termine della riunione del consiglio dell'ordine, convocato dal presidente uscente, Giuseppe Grillo, decano degli avvocati agrigentini, a distanza di alcuni giorni dalle votazioni. Il legale, originario di Santa Elisabetta, è risultato il più votato alle elezioni dell'Ordine che si sono tenute venerdì e sabato scorsi. Nino Gaziano ricopre anche la carica di presidente dello Iacp. Il consiglio dell'ordine ha eletto anche segretario l'avvocato Rosa Salvago e tesoriere, l'avvocato Vincenzo Avanzato. ----- Primo giorno di Sagra e primi intoppi organizzativi di una certa rilevanza. Nel pomeriggio avrebbero dovuto esibirsi in piazza Cavour, i mini gruppi partecipanti al festival internazionale dei bambini. Ma il palco allestito in piazza non ha avuto il nulla osta dalla commissione provinciale per i pubblici spettacoli. E questo perchè alla prefettura di Agrigento non è arrivato alcun documento da parte del Comune. Una situazione davvero pirandelliana. Da qui la decisione dei componenti la commissione di vitare l'uso del palco, anche per motivi di sicurezza. Insomma, si è trattato di un palco quasi abusivo. Tanta la delusione degli organizzatori dell'associazione internazionale Folk Agrigento che organizza da sei anni il festival e soprattutto dei tanti bambini agrigentini e stranieri che avrebbero voluto esibirsi in piazza. A questo punto se non si corre ai ripari il rischio è che saltino tutti gli spettacoli all'aperto. Per intanto è certo che salteranno quelli in programma domani e domenica, in quanto la commissione pubblici spettacoli della prefettura si riunirà soltanto lunedì prossimo.

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