Notiziario di Venerdì 13 Febbraio 2004
Servendosi di pompe di calore e split cinesi, comprati a basso costo, realizzavano falsi climatizzatori delle più note aziende del settore rivendendoli come autentici. E' la truffa scoperta dalla guardia di finanza di Agrigento che ha sequestrato 314 apparecchi in un'azienda nissena. I climatizzatori 'taroccati' erano venduti con tanto di falsi codici a barre e tagliandi di garanzia. Perfettamente imitati erano anche le scatole di imballaggio e i marchi contraffatti. L'azienda li vendeva ai commercianti. Durante l'operazione le Fiamme gialle hanno sequestrato numerosi documenti contabili che sono al vaglio della Procura della Repubblica di Agrigento per verificare l'entità della truffa e per accertare eventuali complicità da parte dei negozianti. Secondo una prima stima la truffa è valutata intorno ai 300 mila euro. La guardia di finanza ha anche denunciato il legale rappresentante dell'impresa per contraffazione, alterazione ed uso di segni distintivi di opere industriali, frode contro le industrie nazionali e truffa aggravata e continuata.