Notiziario di Venerdì 23 Luglio 1999
Com'era ampiamente previsto, sarà Pietro Grasso il successore di Giancarlo Caselli nell'incarico di procuratore capo al tribunale di Palermo. Una designazione ampiamente annunciata, visto come fosse lui l'unico candidato.Dal plenum del CSM sono usciti 19 voti per il neo procuratore di Palermo e dieci astensioni.Grasso ha anche riportato un consenso in più rispetto ai 18 previsti, infatti per lui ha anche votato il membro laico di Forza Italia, Mario Serio.La nomina di Grasso ha raccolto i pareri favorevoli da parte di tutte le forze Politiche, mentre non sono mancati degli spunti polemici sul metodo usato per la sua elezione da parte di alcuni esponenti del Csm." Ho il dubbio atroce - ha detto Ettore Ferrara di Unicost - che la scelta di un magistrato sicuramente idoneo stia avvenendo con il sacrificio delle regole".Comunque un po' tutti hanno sottolineato che l'importante era arrivare ad una nomina unitaria e che non si caricasse di troppi significati politici l'elezione di un magistrato che andrà a ricoprire un incarico delicatissimo e fondamentale tanto per la Sicilia, quanto per il resto della nazione.