Notiziario di Venerdì 23 Luglio 1999
Un altro omicidio a Gela dove è riesplosa la guerra di mafia. A cadere sotto i colpi dei killer è stato un esponente della famiglia Trubia, Aurelio 25 anni. Il giovane è stato atteso stamani intorno alle 7 e 30 nei pressi del cimitero monumentale ubicato nel centro della città di Gela. Svolgeva l'attività di dipendente di un'impresa che gestisce il servizio di raccolta di rifiuti solidi urbani. La morte è sopraggiunta istantanea mentre si trovava alla guida di un autocompattatore. Aurelio Trubia era cugino di Emanuele Trubia ucciso mercoledi' pomeriggio nell'agguato consumato all'interno di una sala da barba insieme a Salvatore Sultano. Per gli inquirenti sarebbe la risposta del clan Emmanuello alla vendetta dei Trubia .