Notiziario di Lunedì 12 Maggio 2008
E intanto le vittime agrigentine del racket e dell’usura potranno accedere con facilità ai benefici previsti dalla legge. E questo grazie ad una proficua collaborazione tra la caritas diocesana di Agrigento e una fondazione antiusura che dipende dalla Caritas di Palermo. Grazie a questa intesa le richieste di assistenza e di aiuto potranno essere presentate direttamente nella sede della Caritas di Agrigento anziché come succedeva in passato negli uffici della Fondazione nel capoluogo siciliano. L’obiettivo, dice il direttore della Caritas don Vito Scilabra, è quello di andare incontro alle famiglie in difficoltà economica cadute nella maglia dell’usura e soprattutto operare nella prevenzione affinché non venga fatto ricorso a prestiti usurari. Le domande di intervento che verranno presentate alla Caritas di Agrigento, saranno subito inoltrate all’Ente palermitano.