Notiziario di Venerdì 7 Dicembre 2007
Ancora prese di posizione e interventi a proposito dell’affidamento a privati del servizio idrico integrato in provincia di Agrigento. Oggi Legambiente attacca il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, colpevole, a dire degli ambientalisti, di avere tradito il suo programma elettorale schierandosi a favore della privatizzazione. In particolare, Claudia Casa critica le ultime esternazioni sulla possibilità più che fondata di un ulteriore aumento della tariffa che, in questo caso, secondo il sindaco, verrebbe coperta dal Comune. Zambuto, si legge, eviti di suggestionare le folle promettendo impossibili aiuti comunali considerato, conclude, che il comune è alle prese con la ricerca di fondi che dovrebbero risolvere la questione della terza rata della bolletta dei rifiuti del 2005 e con un bilancio che si regge solo sulla fiducia e nulla di più. E sulla vicenda della privatizzazione interviene Piero Mangione della Cgil che, diversamente dalla Confindustria, ritiene che le risorse idriche e il servizio di gestione del ciclo delle acque deve essere sottratto alle regole del mercato. Pertanto, conclude, non convice la tesi del presidente della provincia Fontana secondo cui l’affidamento è stato motivato dalla perdita dei finanziamento europei e dal pagamento della rivendicata penale minacciata dalla società.