Notiziario di Mercoledì 7 Novembre 2007
Attesa delusa, oggi, al processo “Grande Mandamento” in corso di svolgimento a Palermo. Il boss Salvatore Lo Piccolo, arrestato assieme al figlio due giorni fa, dopo una latitanza durata 25 anni, non si è presentato al dibattimento e pertanto l’udienza non si è svolta. La decisione è stata presa dal presidente della terza sezione del Tribunale, Raimondo Lo Forti, che ha già disposto che Lo Piccolo partecipi alla prossima udienza, mediante collegamento in videoconferenza. Nell'udienza di stamane era prevista l'audizione dei pentiti Angelo Siino, Ciro Vara e Pasquale Di Filippo. Vara era presente in aula, Siino era collegato in videoconferenza. Risultava già attivato il collegamento con l'imputato Bernardo Provenzano, di cui Lo Piccolo era fino a lunedì scorso l'erede incontrastato. Intanto gli inquirenti lavorano sugli incartamenti sequestrati nel covo del boss. Tra questi anche un "decalogo" di Cosa Nostra, una sorta di manuale del "perfetto uomo d'onore". Nella borsa in pelle dove il padrino conservava una corposa documentazione, gli investigatori hanno trovato anche una "mappa" aggiornata di tutti i mandamenti mafiosi.