Notiziario di Giovedì 21 Giugno 2007

Emergenza caldo in provincia di Agrigento. Temperature altissime e tasso di umidità rendono problematiche le giornate degli agrigentini. E l’afa ha mandato alle stelle i prezzi dell’ortofrutta.
Oggi 21 giugno è il primo giorno d’estate. Da alcuni giorni, la nostra provincia è avvolta da un caldo soffocante per via delle temperature molto alte, superiori ai trantacinque gradi e dell’alto tasso di umidità. La gente cerca refrigerio al mare, ma chi sta in città soffre e anche parecchio. L’aria afosa rende impossibile anche il sonno notturno. Ad Agrigento, inoltre, le famiglie devono anche fronteggiare una crisi idrica che ormai si trascina da oltre quindici giorni. I turni di distribuzione sono lunghissimi e ciò malgrado il caldo e di conseguenza una maggiore richiesta di acqua. Ma l’afa sta causando anche problemi all’agricoltura. Offerta in aumento e ortaggi a rischio di infezioni crittogamiche a causa del tempo soleggiato con temperature elevate, alti tassi di umidità e forti escursioni termiche registrate la scorsa settimana. E' questo il quadro tracciato dall'Ismea dell'andamento del comparto orticolo siciliano nella settimana centrale di giugno. Nell'isola, in particolare, secondo le rilevazioni dell'istituto, si è registrata un'offerta in progressivo aumento per le melanzane, con una domanda sufficientemente interessata che ha assorbito la quasi totalità dell'offerta. La qualità in generale degli ortaggi in questione è stata buona; non si segnalano problemi di natura fitosanitaria e la domanda è stata piuttosto ricettiva. Il comparto del pomodoro ha sofferto di un'improvvisa abbondanza di prodotto, il cui collocamento è risultato a rilento. L'elevarsi delle temperature ha accelerato infatti la maturazione del prodotto sia in pieno campo che in ambiente protetto, andando in tal modo ad incrementare il livello dell'offerta. A fronte di una domanda poco interessata, pur assicurando una buona qualità, i produttori non hanno spuntato prezzi interessanti. Offerta in aumento e prezzi in flessione per l'anguria siciliana mentre aumenti generalizzati e diffusi su tutta la merce raccolta si sono registrati per i meloni.

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