Notiziario di Sabato 26 Maggio 2007
Quattordici medici del Policlinico e dell'Ismett di Palermo sono indagati per la morte di un bracciante agricolo di 46 anni, Stefano Cammarata, sottoposto a un intervento di routine per la sistemazione di una valvola cardiaca. Il sostituto procuratore, Maurizio Agnello, ha gia' disposto il sequestro della documentazione sanitaria, compresa la cartella clinica dove era scritto "insufficienza vascolare di grado lieve". L'intervento era stato classificato come "non urgente", ma qualcosa non ha funzionato. Il primario del Policlinico, il riberese Giovanni Ruvolo, ha spiegato che che "l'intervento era riuscito, ma il cuore non e' ripartito". Sono sei i medici del Policlinico indagati, otto quelli dell'Istituto mediterraneo trapianti ad alta specializzazione dove il paziente era stato trasportato per tentare in extremis un trapianto.