Notiziario di Mercoledì 22 Novembre 2006
“Ricordare il coraggio, che significa il non venire mai meno all’adempimento del nostro dovere sia in pace che in guerra e ricordando la battaglia di Culqualber, quando i carabinieri si immolarono per la Patria durante il conflitto in Africa , dare un forte messaggio a tutti i nostri giovani appartenenti all’Arma, di cosa vuol dire veramente dare se stessi per la patria”. Così ha commentato Rodolfo Passaro, Comandante dei carabinieri, prima della messa in onore della loro Patrona “Virgo Fidelis” e in memoria degli uomini caduti durante la battaglia di Culqualber, ricordando le mogli ed i figli orfani di padri carabineri morti in guerra oppure ricordando coloro che hanno perso la vita in missione, nella lotta contro la mafia e contro la criminalità.
La messa è stata celebrata dal Vescovo Mons. Carmelo Ferraro, accompagnato dal coro dell’Associazione Filarmonica Santa Cecilia.
Il Vescovo, nel corso della sua omelia, si è soffermato tanto sul lavoro dei carabinieri, sulla loro fedeltà, il loro coraggio e sulla figura della Virgo Fidelis Patrona protettrice dell’Arma. Tanti i militari che hanno assistito alla messa portando con se mogli, figli e fidanzate, che hanno assistito con commozione alla cerimonia.