Notiziario di Mercoledì 29 Marzo 2006

Apertura dedicata alla cronaca. A distanza di poche ore dall'arresto, ieri, in Germania, di un latitante di Palma di Montechiaro, oggi è finito in manette un altro palmese latitante. Si tratta di Maurizio Vitello, arrestato sempre in Germania, paese dove da decenni vive una folta comunità di palmesi. Vitello era sfuggito all'operazione antimafia Scenica dell'aprile 2004.
La Germania ancora una volta si conferma base logistica d'appoggio per latitanti agrigentini. In particolare di Palma di Montechiaro. E' successo con Domenico Pace e Paolo Amico, i killer del giudice Livatino, arrestati in Germania, dove avevano trovato rifugio, pochi giorni dopo l'agguato e anche con altri pericolosi killer e boss di mafia e della Stidda. Ieri due arresti nel giro di poche ore. In manette, in Germania, è finito il latitante Maurizio Vitello, 33 anni, accusato di associazione mafiosa. L'uomo era ricercato dall'aprile 2004. Lo hanno bloccato gli investigatori della polizia tedesca, che sono entrati in azione su indicazione degli agenti della Squadra mobile di Agrigento che avevano avviato indagini sul ricercato. Vitello era sfuggito all'operazione della polizia denominata "Scenica" che aveva portato in cella affiliati alla cosca mafiosa di Agrigento. E sempre ieri un altro latitante palmese, Domenico Castellino, di 50 anni, è stato arrestato dalla polizia tedesca vicino a Rosenheim, in Baviera, durante un controllo casuale. L'uomo era ricercato per un omicidio eccellente, quello del vice premier socialista belga André Cools, ucciso con un'amica il 18 luglio 1991 a Liegi. Alla fine del processo nel 2004 il siciliano aveva ricevuto una condanna a 20 anni di carcere per complicità nell'omicidio. Le indagini su Cools, che era stato ministro delle Finanze, vice premier e capo del Partito socialista francofono, hanno portato alla scoperta di diverse storie di corruzione nelle quali sembra essere stato coinvolto ed alla condanna di alcuni nomi importanti del mondo politico belga. Domenico Castellino sarà ora estradato verso il Belgio.

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