Notiziario di Martedì 15 Novembre 2005
Ancora un deputato regionale in manette. Con l’accusa di concorso in associazione mafiosa è stato arrestato Davide Costa, Udc, ex assessore alla Presidenza dell’attuale governo presieduto da Cuffaro. L’uomo politico è stato arrestato a Marsala, nella sua abitazione. Lo scorso anno Costa aveva ricevuto un avviso di garanzia per lo stesso reato e si era dimesso dalla carica di assessore. L'inchiesta riguarda i collegamenti fra mafia e politica nel trapanese e che nei mesi scorsi ha portato all'arresto di numerose persone. Secondo l'accusa Costa era ''interessato a ricevere il sostegno della famiglia mafiosa di Marsala'' durante le elezioni avvenute nel 2001. I pm della Dda hanno ricostruito il fatto che Costa si sarebbe ''reso disponibile a versare una somma di 100 milioni di lire ad un boss e, ad assicurare, una volta eletto, l'ingerenza amministrativa nel Comune di Marsala''. Il versamento non venne poi effettuato dal perche', sostengono gli inquirenti, ''i boss preferirono non essere pagati''. Costa è il terzo deputato regionale di questa legislatura finito in manette e tutti dell’Udc. In precedenza sono stati arrestati Antonio Borzacchelli e Vincenzo Lo Giudice.