Notiziario di Mercoledì 19 Ottobre 2005
Stop all’esame, in Parlamento, della riforma dello statuto siciliano. Ieri la commissione Bilancio del Senato ha deciso, all'unanimità, di accantonare la questione. Per Salvo Raiti, di Italia dei Valori, è un pessimo segnale della mancanza di attenzione alla Sicilia e alla sua autonomia da parte, conclude, di esponenti non solo del centrodestra ma anche, purtroppo, di buona parte del centrosinistra. E intanto sulla vicenda del contenzioso tra Stato e Regione per il riconoscimento di alcuni crediti vantati in attuazione degli articoli 37 e 38 dello Statuto, interviene ancora il presidente della Regione, Cuffaro, che ieri ha avuto assicurazioni dal premier Berlusconi. Cuffaro ha invitato i parlamentari siciliani di non votare la devolution se il governo non darà seguito concretamente alla soluzione del contenzioso. E attacca il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, definendo, testuali parole, minchiate le sue argomentazioni, precisando che sul fondo di solidarietà e sulla riscossione delle tasse per l’RC Auto esistono sentenze della Corte costituzionale che danno ragione alla Sicilia.