Notiziario di Mercoledì 19 Ottobre 2005
Nuovo sit-in di protesta, oggi, davanti alla Provincia regionale di Agrigento, delle famiglie degli alunni con handicap sensoriali che lamentano i ritardi nell’avvio del servizio di assistenza. La vicenda è nota: nell’agosto scorso la Giunta provinciale, presieduta da Enzo Fontana, ha deciso di affidare il servizio, sino a quel momento gestito da una cooperativa, all’Unione italiana ciechi e all’Ente Nazionale sordomuti, al costo di 700 mila euro. Contro questo provvedimento ha presentato ricorso al Tar la stessa cooperativa, chiedendo ed ottenendo la sospensiva della decisione della Giunta. Oggi intanto sulla vicenda si registra l’intervento dei responsabili provinciali della Confcooperative e della Lega Coop di Agrigento, Diego Guadagnino e Salvatore Argento, i quali esprimono solidarietà agli alunni disabili sensoriali e alle loro famiglie, particolarmente danneggiati in questo momento, ma ritengono ingiustificato e non corretto l’operato della Provincia in materia di affidamento dei servizi socio-assistenziali. Le due associazioni esprimono disappunto per il documento dell’unione ciechi e dell’ente sordomuti che, si legge, anzicchè chiedersi se siano state rispettate le regole, hanno invitato le cooperativa a non rivolgersi al Tar.