Notiziario di Mercoledì 13 Aprile 2005
Tolto il nome di Paolo Borsellino al Centro intitolato al magistrato ucciso nella strage di via D’Amelio, presieduto da padre Giuseppe Bucaro, coinvolto di recente in una inchiesta giudiziaria. La decisione è stata presa da Agnese Borsellino, vedova del giudice, indipendentemente, si legge in una nota, dall'esito dell'inchiesta giudiziaria che ha coinvolto il sacerdote. Padre Bucaro, come si sa, è indagato per riciclaggio dalla procura di Palermo. Nonostante le nobili finalità del Centro, sostiene Agnese Borsellino, non posso permettere che colui che ha guidato una struttura sociale nata per onorare la memoria di questo martire dei giorni nostri, rimanga nell'immaginario collettivo imbrattato anche da semplici sospetti di reati combattuti da mio marito fino alla morte.