Notiziario di Mercoledì 6 Aprile 2005
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna all'ergastolo per Giovanni Riina, figlio di Totò Riina emessa nel 2003 dalla Corte d’assise di Palermo. La Suprema Corte ha respinto la richiesta dei difensori di concedere le attenuanti della giovane età ed anzi ha ritenuto Riina junior sanguinario e con una elevatissima inclinazione a delinquere. Giovanni Riina è accusato di quattro omicidi avvenuti tra il gennaio e il giugno del 1995. Nelle motivazioni della sentenza la Cassazione spiega che correttamente la condanna all'ergastolo è stata giustificata con il richiamo al ruolo determinante avuto dall'imputato nella reiterata esecuzione ed, in parte, nella ideazione di gravissimi e brutali delitti nell'ambito di un progetto di sterminio.