Notiziario di Giovedì 24 Marzo 2005
Avrebbero procurato un danno erariale al Servizio sanitario nazionale di oltre 1 milione di euro con il pre-accreditamento per svolgere esami in regime di convenzione concesso senza avere i necessari requisiti di legge. E' l'accusa contestata dalla guardia di finanza di Agrigento a 13 persone, tra professionisti e pubblici ufficiali, che sono stati denunciati per truffa aggravata e continuata, falso ideologico e esercizio della professione sanitaria senza la prescritta autorizzazione. Le indagini, coordinate dai sostituti procuratori del Tribunale di Agrigento, Manuela Melloni e Caterina Salusti, sono state svolte per alcuni mesi dai militari delle Fiamme gialle che hanno avviato un rapporto alla Corte dei conti di Palermo.