Notiziario di Sabato 30 Ottobre 2004
Proseguono le reazioni politiche all’indomani della decisione del Commissario dello Stato in Sicilia, Gianfranco Romagnoli, di impugnare ben 16 articoli della legge di assestamento del bilancio, votata dall’Ars lo scorso 22 ottobre. Tra le norme cassate, quelle relative alla deroga al piano paesistico delle Eolie e al cambiamento d’uso degli immobili in area agricola. Il presidente Cuffaro, sostiene il deputato dei DS, Angelo Capodicasa, dovrebbe ringraziare il commissario dello Stato che con l’impugnativa ha evitato all’Ars il ridicolo e lo scandalo. Se il governo non è in grado di guidare la maggioranza in aula, prosegue Capodicasa, ne tragga le conseguenze. Il deputato diessino si sofferma anche su un problema procedurale: occorre, sostiene, rispettare il regolamento d’aula che vieta che un disegno di legge si trasformi in legge omnibus e che all’Ars arrivino norme – pirata. Con questo andazzo, conclude Capodicasa, si scredita sempre più il parlamento siciliano.