Notiziario di Sabato 16 Ottobre 2004
Prudenza e senso di responsabilità. E’ l’invito che il gruppo consiliare dell’Ulivo di Agrigento rivolge al sindaco e a tutte le parti in causa, a proposito della vicenda relativa alla realizzazione di un dissalatore nell’area industriale di Porto Empedocle. Le scelte, scrivono in una nota Hamel, Licata e Lauricella, devono essere assunte con criterio per non caricare i cittadini di costi esagerati ed ingiustificati. I tre consiglieri ricordano inoltre che la realizzazione del raddoppio delle condotte della dissalata di Gela e del Favara di Bugio porteranno ad Agrigento un maggiore quantitativo di acqua che, nel giro di pochi anni, vanificherà la produzione di 100 litri al secondo del dissalatore rendendolo praticamente superfluo ed inutile. I tre inoltre paventano il rischio che l’acqua prodotta dal dissalatore possa andare perduta in gran quantità, considerata l’inadeguatezza delle condotte e del sistema di collegamento con la contrada Caos.