Notiziario di Sabato 20 Marzo 2004
Ed intanto la CGIL si pone al fianco di Magro. In una nota stampa a firma di Mariella Lo Bello si legge che il sindacato mai avrebbe immaginato che la discarica sociale di contrada Gasena e tanti uomini e bambini rom potessero divenire oggetto di contenzioso politico. L’associazione Amore e carità della chiesa non può arrendersi, non deve arrendersi, deve sapere che la CGIL per conto suo, con il suo sportello social help è in prima linea: si tratta, continua Lo Bello, di rafforzare lo sfondamento della resistenza indifferente delle istituzioni e di quanti predicano la solidarietà e non la praticano.