Notiziario di Mercoledì 3 Marzo 2004
Un duro all'attacco alla gestione del settore Urbanistica del comune di Agrigento viene oggi dal consigliere comunale di Forza Italia, Lello Casesa, alla luce anche degli ultimi sequestri di immobili operati dalla Polizia Municipale. Da un lato, scrive in una interrogazione al sindaco Aldo Piazza, si assiste ad una lentezza burocratica nel disbrigo delle pratiche giacenti presso l'ufficio tecnico, dall'altro, invece, si assiste ad una tempestività nella sospensione di numerosi lavori edili cominciati dai cittadini, i quali, prosegue, si avvalgono degli strumenti previsti dalla legge: il silenzio-assenso e la DIA, vale a dire, denuncia di inizio attività. Due facce della stessa medaglia, continua Casesa, che creano malumori tra i cittadini e un clima di paura e di terrore tra il personale dipendente dell'UTC per il rischio di essere denunciato penalmente. Casesa chiede al sindaco di conoscere quante pratiche edilizie siano state evase negli ultimi sei mesi, quante siano quelle in corso di istruttoria e quale sia il tempo medio per il rilascio di una pratica. Per Casesa è incomprensibile il fatto che il personale tecnico non riesca a smaltire le pratiche edilizie e dall'altro trovi il tempo di sospendere o delegittimare i tanti lavori attivati, da parte dei cittadini, con le procedure di legge.