Notiziario di Mercoledì 3 Marzo 2004
Hanno giurato stamani lontano dai flash e telecamere. Sono i due nuovi assessori provinciali di Agrigento: Giovanni Moncada e Domenico Palumbo Piccionello, entrambi di AN. Prendono posto e deleghe, rispettivamente, del deputato Giuseppe Scalia, ai Trasporti e servizi informatici e di Carmelo Cantone al Territorio e Ambiente. Entrambi si erano dimessi qualche giorno fa. E se la rinuncia del parlamentare era scontata, visti i suoi impegni alla Camera, sorpresa ha destato il passo indietro di Cantone, sacrificato sull'altare degli assetti interni al partito. L'ex assessore ha affidato ad una nota stampa le ragioni delle sue dimissioni per evitare, scrive, facili e strumentali interpretazioni. Cantone dice di essersi dimesso in accordo col suo gruppo spinto, sostiene, dalla esclusiva necessità di soddisfare le esigenze del partito che chiedeva un posto alla Provincia. Cantone non lo scrive, ma è chiaro il riferimento proprio a Giovanni Moncada che AN ha voluto in Giunta o in consiglio provinciale. Ho preferito offrire, continua Cantone, il mio posto di assessore, dimostrando con ciò di non essere attaccato alla poltrone. E l'ho fatto, prosegue, per rispetto alle migliaia di persone che hanno eletto in consiglio Luigi Gentile. Secondo indiscrezioni pare che quest'ultimo, nelle ultime settimane, sia stato sollecitato a dimettersi per far posto a Moncada, primo dei non eletti. Cantone, nella nota, ha voluto ringraziare Fontana per la fiducia e la stima accordate nei suoi confronti annunciando che il suo è solo un distacco dal ruolo amministrativo non certo dalla politica attiva. E anche il presidente, oggi, nell'accogliere in Giunta i due nuovi assessori, non ha mancato di dare atto a Cantone della passione con cui ha esercitato il suo ruolo negli ultimi due anni.