Notiziario di Venerdì 3 Ottobre 2003
Confermato il divieto di dimora a Palermo nei confronti di padre Paolo Turturro, il parroco conosciuto per le sue battaglie antimafia, accusato di avere abusato di due bambini del quartiere Borgo Vecchio. Lo ha deciso il tribunale del riesame presieduto da Concetta Sole. I giudici hanno ritenuto pienamente attendibili i racconti delle vittime, confermando le conclusioni dei consulenti della procura. Il tribunale sottolinea il rischio di reiterazione del reato da parte del sacerdote. Pericolo, scrivono i magistrati, che può ricavarsi dalla personalità particolarmente negativa dell'indagato e dal suo ruolo di educatore dei minori che lo porterebbe inevitabilmente a contatto con i bambini del quartiere. Don Turturro si è sempre difeso sostenendo che all'epoca dei fatti era scortato dalle forze dell'ordine e che, quindi, i suoi movimenti erano tenuti costantemente sotto controllo. Secondo il tribunale, però, le presunte violenze sarebbero avvenute quando il sacerdote si trovava nella sua camera in sacrestia, luogo in cui comunque le forze dell'ordine non avrebbero potuto controllarlo.