Notiziario di Martedì 27 Maggio 2003
Una riforma che preclude la libertà e il diritto di esercitare. Questo il commento dell'associazione praticanti avvocato di Agrigento al decreto legislativo che modifica l'esame di avvocato. Tra i punti contestati l'istituzione di commissioni itineranti per l'esame dei candidati, con i disagi che ne conseguono e l'inibizione dell'uso dei codici commentati esclusivamente con la giurisprudenza. Un punto, quest'ultimo, che porrebbe l'esame per l'abilitazione all'avvocatura, sostiene l'Apa, alla stregua di un concorso in magistratura o di notariato. In vista di queste novità, ritenute offensive, anticostituzionali e illiberali, l'Associazione praticanti avvocato di Agrigento si è oggi riunita per studiare le misure da adottare contro il decreto in corso di approvazione al Parlamento.