Notiziario di Martedì 27 Maggio 2003
Nelle indagini che la Procura di Palermo sta conducendo sulla vicenda della mancata perquisizione al covo di Totò Riina non vi sono indagati e tutti coloro sentiti dagli inquirenti sono stati interrogati come persone informate sui fatti. Lo ha detto il procuratore Piero Grasso, in relazione a notizie giornalistiche diffuse in questi giorni. Su questa vicenda, aggiunge, è pendente presso il tribunale di Milano un processo contro due giornalisti che è stato avviato in seguito alla presentazione di una querela da parte del prefetto Mario Mori e da altri ufficiali dell'Arma. E' possibile che una parte di questi atti siano divenuti pubblici in questo procedimento e proprio per questa verifica preliminare è stata avviata una indagine da parte della procura per accertare eventuali fughe di notizie. La Dda di Palermo, ha concluso Grasso, sta svolgendo approfondimenti istruttori sulla vicenda della mancata perquisizione al covo di Riina perché c'è stata una decisione da parte del gip che ha respinto la richiesta di archiviazione.