Notiziario di Mercoledì 7 Luglio 1999
Un artigiano palermitano, Antonino Minà di 24 anni, ha ucciso a coltellate la moglie Teresa Ammirata di 23 anni e quindi si è tolto la vita lanciandosi dal balcone della propria abitazione. La tragedia familiare, secondo una prima ricostruzione effettuata dalle forze dell'ordine, è avvenuta all'alba di stamane a Palermo per motivi di gelosia nei pressi della cittadella universitaria. Sono stati alcuni vicini della coppia, che hanno udito le grida, a chiamare il centralino della questura. Al delitto e al suicidio hanno assistito i due figli della coppia. Antonino Minà che lavorava in una fabbrica di argenteria, sospettava che la moglie lo tradisse ed al termine dell'ennesimo diverbio stamani ha preso un coltello ed ha inferto una serie di colpi alla donna lasciandola in una pozza di sangue. Consumato il delitto, si è spostato sul balcone e si è lanciato nel vuoto morendo dopo un violento impatto.