Notiziario di Sabato 24 Giugno 2006
E’ allarme rosso, in Italia e in Sicilia in particolare, sul fronte del caldo. Il ministero della Salute ha allertato gli assessorati alla Sanità di alcune regioni, tra cui la Sicilia, per attivare i piani locali già definiti e predisposti per far fronte all’eccezionale ondata di calore. Il servizio.
Emergenza caldo, il peggio non e' passato, anzi: il termometro e' previsto ancora in salita per i prossimi tre giorni. E' l'avviso della Protezione Civile che annuncia valori di temperatura diurna superiori alle medie del periodo e un aumento graduale delle massime almeno fino a martedi' prossimo. Il Ministero della Salute ha allertato gli Assessorati regionali alla Sanità ed i Servizi Sociali, tra cui quelli della Sicilia, per attivare i piani locali già definiti e predisposti per far fronte alle ondate di calore. Ai medici di famiglia e ai servizi socio-sanitari spetterà il compito di contattare regolarmente i soggetti a rischio, come gli anziani. La situazione meteo di oggi e le previsioni per i prossimi 3-4 giorni indicano infatti la persistenza di un ondata di calore diffusa in tutto il paese e particolarmente acuta in molti centri urbani, tra i quali Cataniae Palermo. L'alta pressione di origine africana garantira' condizioni di tempo bello e stabile, ma determinera' un'inevitabile spinta in su del termometro soprattutto al centro-sud e sulle zone pianeggianti a partire da domani. E da lunedi' andra' anche peggio: le temperature sono previste in ulteriore aumento ben al di sopra delle medie del periodo, con una accentuazione maggiore ancora una volta in pianura e sulle regioni centro-meridionali. Il picco massimo del caldo si potrebbe avere nella giornata di martedi' quando sono previsti ancora aumenti specie sulle due isole maggiori. Prese d’assalto in questi giorni le spiagge. A San Leone e su tutta la costa agrigentina si annuncia il tutto esaurito in questo week end, favorito anche dalla chiusura delle scuole. E con l’arrivo del caldo africano si verificano malori per gli anziani e richieste di intervento per i Pronto Soccorso. Tra i consigli dei medici, quello di bere anche quando non si ha lo stimolo della sete, ad intervalli regolari, nel corso di tutta la giornata. Ottimi i succhi di frutta e le spremute che consentono di reintegrare i sali minerali persi come il sodio ed il potassio. Per combattere il calco, gli esperti consigliano anche pasti leggeri e frequenti, soprattutto frutta fresca e verdura cruda.