Notiziario di Sabato 17 Dicembre 2005
Con un accordo datato 17 novembre scorso, le organizzazioni sindacali e il governo regionale, avevano stabilito che i lavoratori Asu interessati al processo di contrattualizzazione sarebbero stati impiegati negli uffici di attuale utilizzazione e che l'amministrazione regionale avrebbe effettuato una verifica per individuare i reali fabbisogni del personale asu da impiegare nelle sedi sub provinciali del lavoro, dei Beni culturali e della protezione civile. In violazione degli accordi, denuncia Carlo Florio della Uil, l'amministrazione regionale ha posto i lavoratori in mobilità, assegnando d'ufficio la sede di destinazione. La Uil contesta fermamente questo metodo di lavoro e ha invitato i propri associati a firmare il contratto di stabilizzazione e al contempo a contestare il percorso di mobilità.