Notiziario di Martedì 16 Agosto 2005
Non si è ancora spenta l'eco della cattura, avvenuta l'11 agosto scorso, in una cittadina della Repubblica Ceca, del boss di Porto Empedocle, Luigi Putrone. Anche oggi non mancano le reazioni e i commenti. Per il segretario nazionale dell'UIL - Polizia di Stato, l'agrigentino Antonino Alletto, si tratta di un ennesimo successo delle forze dell'ordine. Una sequela di arresti eccellenti, si legge, che si attendevano da anni, un giusto riscatto, prosegue Alletto, a tanta dedizione. La cattura di Putrone, conclude Alletto, non deve però far passare in secondo piano i problemi delle forze dell'ordine, a cominciare dalla carenza di uomini e mezzi. Intanto, gli inquirenti lavorano alla richiesta di estradizione di Putrone. E soprattutto indagano per scoprire la rete di fiancheggiatori che ha garantito la latitanza e l'impunità al boss. Putrone era entrato nella Repubblica Ceca utilizzando un documento con la sua foto ma con le generalità di un agrigentino.