Notiziario di Mercoledì 11 Febbraio 2004
Otto magistrati del Tribunale e cinque della Procura lasceranno a giorni gli uffici giudiziari di Agrigento. Sarà esecutivo il loro trasferimento verso altra sede. Una vera e propria fuga che avrà come immediata conseguenza lo spopolamento dell'organico con grave danno per il regolare svolgimento dei procedimenti civili e penali in corso, che rischiano di essere congelati. Un vero e proprio allarme lanciato oggi dal presidente dell'Ordine degli avvocati Giuseppe Grillo che in una nota sottolinea come tale decisione sia inopportuna quanto inusitata. L’Amministrazione della Giustizia nel nostro paese, sostiene Grillo, è una funzione insostituibile e vitale e pertanto questo indebolimento, a livello di personale, prosegue, è un fatto grave che favorirà, di certo, interventi sgradevoli e pericolosi che incoraggeranno la malavita. Grillo continua chiedendo al Ministro di Giustizia Castelli di rinviare il possesso del nuovo ufficio dei magistrati interessati almeno sino a quando non saranno destinati ed effettivamente inviati coloro che dovranno sostituirli. Conclude, infine, ribadendo ancora l’inquietudine in cui versa la classe forense. E rimaniamo nel nuovo palazzo di giustizia, per segnalare la protesta dei dipendenti per la mancanza di parcheggi pubblici. In una nota indirizzata tra gli altri al presidente del tribunale Lo Presti Seminerio e ai vertici del consiglio comunale, i sindacati unitari del personale si dichiarano stanchi di sopportare i disagi per raggiungere il proprio posto di lavoro. Gli unici parcheggi, dicono, sono quelli a pagamento e si trovano a distanza di centinaia di metri dal palazzo, mentre l’unica strada di accesso alla struttura è trafficata e soprattutto priva di marciapiedi. E poiché questo stato di cose non è più sopportabile, si conclude la nota, le autorità competenti dovrebbero attivarsi al più presto per dotare il nuovo palazzo di giustizia di un parcheggio.