Notiziario di Lunedì 28 Aprile 2003
Colpo di scena al processo Favara Ovest che vede sul banco degli imputati 15 tra ex amministratori comunali e attuali funzionari tecnici, accusati di turbativa d’asta in relazione alla gara d’appalto del settembre 96. Oggi doveva essere il giorno della sentenza, ma tutto è stato rinviato al 17 maggio prossimo. Stamani, alla ripresa dell’udienza, la parte civile Legambiente ha presentato una corposa memoria nella quale accusa tre funzionari regionali, Coscienza, Latteo e Pendino, di avere sostenuto, durante il loro interrogatorio, che l’assessorato regionale ha autorizzato l’immissione degli scarichi fognari del comune di Agrigento, realizzati dal progetto Baldo, in territorio di Favara, privo di impianto di depurazione. Pertanto i reflui sarebbero stati scaricati a cielo aperto. Legambiente ha messo in luce che questa autorizzazione è illecita e costituisce reato penale a carico degli stessi funzionari che, a giudizio dei legali Faro, Arnone e Ciancimino, avrebbero reso false dichiarazioni per coprire gli imputati. Questa mattina il PM Luca Venturi, nel corso della sua replica, ha confermato le richieste di condanne per tutti i 15 imputati, tra cui l’ex sindaco Sodano, mentre nell’udienza del pomeriggio hanno replicato gli avvocati difensori che hanno chiesto l’assoluzione per i loro assistiti.