Notiziario di Mercoledì 18 Novembre 1998
IL presidente della regione viene eletto senza una reale maggioranza che lo sostenga, Così' all'indomani della designazione di Capodicasa il parlamentare di rifondazione comunista Basilio Vella commenta i risultati di sala d'ercole. La non partecipazione dei tre deputati di rf, ha messo a nudo il gioco dei trasversalismi e dei franchi tiratori. Una maggioranza emogenizzata dal centro, puntualizza Vella, non poteva, già all'atto di nascita, che caratterizzarsi per queste manovre. Svilupperemo una opposizione netta ma costruttiva ha concluso Vella, a partire dai temi sociali e dalla lotta alla mafia.Anche il deputato regionale di Forza Italia Michele Cimino è intervenuto affermando di essere soddisfatto per l'elezione di un agrigentino a presidente della Regione a dimostrazione che Agrigento e la sua provincia meritano la massima attenzione per tutte le piaghe sociali che la colpiscono. Cimino però critica il metodo a come si è arrivati all'elezione di Capodicasa perché contraria alla volontà del popolo che aveva eletto un governo di centrodestra. La politica di rinnovamento ha subito un forte freno per colpa di chi cambia abito per ordini romani. La linea delle aree franche della detassazione proprie del centrodestra, ha concluso Cimino, vengono rallentate per colpa di chi crede nell'assistenzialismo e nell'appiattimento.