Notiziario di Martedì 5 Febbraio 2008
La venticinquenne belga che il 18 febbraio del 2007, nella sua casa di Agrigento, accoltellò alla gola il figlio di appena 6 mesi non è in grado di partecipare all'udienza preliminare in cui deve comparire quale imputata per tentativo di omicidio. Lo ha stabilito la perizia psichiatrica effettuata dal medico Paolo Santamaria incaricato dal Gup Luigi Patronaggio. Il procedimento a carico della donna é stato quindi sospeso e nuove verifiche sul suo quadro psichico verranno effettuate fra sei mesi.