Notiziario di Martedì 20 Novembre 2007
Nessun intoppo: la corsa all’acquisto della quota di maggioranza pubblica dell’Italkali procede senza problemi. La rassicurazione viene dall’assessore regionale all’Industria, Giovanna Candura, oggi a Porto Empedocle per partecipare alla seduta della commissione Attività Produttive dell’Ars, convocata per discutere del rilancio del settore minerario.
Al momento, a due giorni dalla chiusura dei termini, sono tre le offerte presentate per accaparrarsi il 51 per cento delle azioni in mano all’Ente Minerario Siciliano per conto della regione: si tratta della società austriaca Salinen, già esclusa una prima volta, la francese Salins e la componente privata dell’Italkali, che fa capo all’avv. Francesco Morgante. Ma per il vice presidente della commissione, Giacomo Di Bendetto, promotore dell’incontro di oggi, i rischi sono dietro l’angolo. Chiusa la partita della privatizzazione, si apre quella del rilancio del settore e dell’azienda che passa attraverso lo coltivazione della Kainite nella miniera di Realmonte, la cui produzione da mesi è interrotta e le maestranze in cassa integrazione. Un rilancio possibile.