Notiziario di Sabato 3 Novembre 2007
Non c’è solo la magistratura ad indagare su presunte irregolarità nella realizzazione del Golf Resort Verdura di Sciacca, da parte della Rocco Forte. Anche la Direzione generale del Ministero dell’Ambiente ha sollecitato numerosi chiarimenti sui lavori, invitando Regione e comune di Sciacca a dare riscontro in tempi brevi. Le contestazioni al nuovo progetto sono state sollevate da Legambiente: in tutto 13 quesiti che vanno dalla completezza della documentazione tecnico-amministrativo, al rispetto delle procedure relative alla Valutazione di Impatto Ambientale, dalla scelta delle specie vegetali al mancato riprostino delle zone umide distrutte dall’inizio dei lavori. E’ un fatto importante che anche il ministero dell’Ambiente si sia mosso, commentano i responsabili di Legambiente, Mimmo Fontana e Angelo Dimarca, i quali annunciano anche una imminente presentazione di un ricorso al Tar per impugnare tutti gli atti autorizzatori. Ricordiamo che nei giorni scorsi la procura di Sciacca ha disposto l’acquisizione di incartamenti relativi al progetto sia al comune che alla sede dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente.