Notiziario di Lunedì 29 Ottobre 2007
E proseguiamo con la cronaca. Nonostante i due naufragi avvenuti ieri sulle coste siciliane e calabresi, gli sbarchi di clandestini non accennano a diminuire. Le motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza hanno intercettato al largo delle coste agrigentine anche due navi "madre", grandi pescherecci utilizzati per trasportare in prossimità delle coste italiane centinaia di clandestini, poi abbandonati sui gommoni. Le imbarcazioni sono state bloccate al termine di un lungo inseguimento, che si è concluso all'alba. Nella stiva di una delle due imbarcazioni, le forze dell'ordine hanno scoperto una sessantina di immigrati, stipati fino all'inverosimile; l'altro motopesca aveva invece appena abbandonato il suo "carico umano" di 47 extracomunitari, tutti bloccati a terra nei pressi della spiaggia di Marina di Palma. I militari della Guardia di Finanza hanno individuato complessivamente sui due motopesca 22 uomini d'equipaggio, che all'arrivo a Porto Empedocle sono stati fermati con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Gli scafisti hanno riferito di provenire dalla Tunisia, ma gli investigatori ritengono che la nuova rotta del traffico di esseri umani parta dalle coste egiziane. E 35 clandestini palestinesi, sbarcati a Marina di Palma, sono stati trasferiti alla tensostruttura di Porto Empedocle gestita dalla Protezione civile.