Notiziario di Sabato 28 Luglio 2007
Costituite le commissioni di lavoro del consiglio comunale di Ravanusa. Il presidente dell’assemblea, Salvatore Grifasi, ha infatti proceduto alla ripartizione dei ruoli per ogni singola commissione. In tutto sono 6 i gruppi di lavoro ed ogni commissione è composta da 7 consiglieri. Eletti anche i presidenti di ogni singola commissione. Presidente del settore Affari generali è Luigi Avarello, del Bilancio, Giuseppe Di Natali, dell’MpA, Lavori Pubblici, Emanuela Cani. E ancora presidente della Solidarietà sociale è Gaetano Erba, del Settore Servizi esterni Salvatore Scibetta, infine settore Pubblica istruzione presidente è Angelo Alaimo. -------- Il Governo ha firmato con i Sindacati di categoria la pre intesa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro degli Operatori della sicurezza. Martedi’ prossimo e’ attesa la firma definitiva. Nella busta paga scatta un aumento mensile di 125 euro lordi di media. I Sindacati di Polizia agrigentini sono soddisfatti perche’, tra l’altro, si tratta di un aumento che riconosce la propria specifitica’ professionale a favore, dunque, della qualita’ e dell’efficacia del servizio svolto. ------- Ricorre domani il 24.esimo anniversario della strage di via Pipitone Federico, nella quale persero la vita il giudice Rocco Chinnici, il maresciallo Mario Trapasso, l' appuntato Salvatore Bartolotta, originario di Castrofilippo, in provincia di Agrigento e Stefano Li Sacchi, portiere dello stabile. Oggi le cerimonie ufficiali con la deposizione di corone di fiori sul luogo della strage da parte delle massie autorità istituzionali della regione. Per il presidente della Regione, Cuffaro, nel fondamentale contrasto alla mafia i rappresentanti delle Istituzioni hanno una doppia responsabilità rispetto agli altri cittadini: devono combattere energicamente il fenomeno mafioso e difendere la credibilità delle istituzioni che rappresentano. Per questo il giudice Rocco Chinnici non si stancava di ripetere che solo un intervento globale dello Stato, nella varietà delle sue funzioni amministrative, legislative e politiche, avrebbe potuto sicuramente incidere sulle radici della malapianta, avviando il processo del suo sradicamento.