Notiziario di Martedì 20 Febbraio 2007
«Le notizie riportate oggi dalla stampa confermano le nostre preoccupazioni a suo tempo espresse circa il rischio di infiltrazioni mafiose e di impiego di manodopera fuori da ogni regola in agricoltura». Lo ha detto il presidente della commissione Agricoltura del Senato, Nuccio Cusumano, commentando l’allarme lanciato dalla Procura nazionale antimafia nella sua relazione annuale al Parlamento, sulle infiltrazioni dei clan in agricoltura che frutterebbero alla criminalità organizzata un giro d’affari di 7,5 miliardi di euro all’anno. «La commissione Agricoltura del Senato si attiverà al più presto con un programma di audizioni e incontri istituzionali – ha aggiunto Cusumano – allo scopo di esaminare strategie idonee e percorsi efficaci per contrastare un fenomeno che rischia seriamente di compromettere il rilancio dell’Agricoltura nel Paese e, soprattutto, nel Mezzogiorno». Di fronte al quadro allarmante tracciato dall’Antimafia nella sua relazione Cusumano ha concluso: «Sentire che migliaia di imprenditori agricoli sono nelle mani della criminalità organizzata è un fatto di inaudita gravità, un’emergenza che va affrontata immediatamente con il pugno di ferro per impedire che un settore centrale per l’economia del Paese possa essere definitivamente compromesso dagli interessi dei clan malavitosi».