Notiziario di Lunedì 9 Ottobre 2006
Il senatore Marcello Dell'Utri di Forza Italia é stato assolto dall'accusa di calunnia aggravata per non avere commesso il fatto. Lo hanno deciso i giudici della quinta sezione del tribunale di Palermo, che hanno emesso la sentenza poco dopo le 12 di oggi, dopo una lunga camera di consiglio cominciata venerdì scorso nell'aula bunker di Pagliarelli. Il processo ha riguardato la presunta combine che secondo l'accusa il parlamentare avrebbe messo in atto, con la complicità di alcuni pentiti, per screditare i collaboratori di giustizia che lo accusavano di collusioni con la mafia per l'altro processo, in cui è stato condannato a 9 anni per concorso esterno in associazione mafiosa. I pm hanno chiesto ai giudici la condanna di Dell'Utri a 7 anni di reclusione. Nei confronti del coimputato Cosimo Cirfeta, morto suicida nei mesi scorsi in carcere, i giudici hanno dichiarato "il non doversi procedere perché il reato è estinto per morte del reo".