Notiziario di Sabato 16 Settembre 2006
Anche la seduta di ieri sera del consiglio comunale di Agrigento è saltata per mancanza del numero legale. Presenti ai lavori solo 11 consiglieri. E l’ennesimo rinvio dei lavori d’aula ha provocato la dura reazione dei sindacalisti della Cgil, Mangione e Gangemi, a proposito della vertenza relativa ai lavoratori addetti al servizio di custodia e pulizia dei gabinetti pubblici. Il contratto d’appalto è scaduto dal mese di luglio e il consiglio comunale non ha ancora proceduto alla copertura finanziaria del nuovo contratto. Un lavoro povero, sostengono i due, non qualificato, ma utile per i sei lavoratori addetti al servizio dei gabinetti pubblici che risultano disoccupati perché l'assessore e il funzionario competente non hanno emesso il bando di gara in tempo utile rispetto alla scadenza del contratto con l'impresa Cassaro. Il sindaco aveva assicurato che il problema sarebbe stato risolto, concludono, e invece nulla. Adesso i lavoratori e le loro famiglie hanno intenzione di occupare il Comune.