Notiziario di Giovedì 10 Agosto 2006
"Nessuna autorizzazione, via libera, o parere positivo è stato dato dalla Regione Siciliana sulla possibilità prospettata dal governo nazionale di installare 2 rigassificatori nella nostra isola". Lo ha affermato l' assessore regionale all' Ambiente, Rossana Interlandi annunciando che "tanto meno è detto che venga fatto nel futuro". "Le opere - osserva l' assessore - prospettano serie questioni di compatibilità ambientale, soprattutto tenuto conto dei siti dove dovrebbero sorgere, una località turistica come Porto Empedocle ed una già devastata e martoriata dagli insediamenti petrolchimici come Priolo". Secondo alcune stime rese note dall' assessorato regionale la presenza dei rigassificatori "comporterebbe l' insistenza in rada nelle aree interessate di cento navi petrolifere l' anno, una ogni tre giorni, bloccando di fatto il traffico marittimo durante la loro permanenza e impedendo la possibilità di sviluppare qualunque forma di promozione turistica, con gravi rischi d' incidenti". "Non sappiamo - sottolinea l' assessore Interlandi - se lo sviluppo che il governo Prodi immagina per la Sicilia sia quello di trasformare la nostra Isola in una grande piattaforma petrolifera, ma certamente non è quello che vogliamo noi. Per questo il governo nazionale troverà in questa amministrazione regionale un interlocutore aperto al dialogo ed al confronto, ma rigoroso e inflessibile per quello che riguarderà la difesa del territorio e dello politiche di compatibilità e salvaguardia ambientale.