Notiziario di Mercoledì 24 Maggio 2006
Apertura ancora oggi dominata dalla questione relativa al caro rifiuti. Ieri il sindaco di Agrigento, Aldo Piazza, ha inviato una lettera al presidente dell'Ato Gesa 2, Massimo Muglia, con la quale chiedeva la sospensione delle bollette relative alla seconda e terza rata. Su questa richeista deciderà il consiglio di amministrazione dell'Ato convocato per oggi pomeriggio. Stamane a Palazzo dei Giganti Piazza e Muglia si sono nuovamente incontrati per mettere a punto nuove strategie. Vediamo.
Si gioca su due tavoli tecnici, quello dell’Ato Gesa Ag 2 e della Prefettura, la questione relativa al caro bollette rifiuti ad Agrigento. Partiamo dal primo, vale a dire da quello convocato a sorpresa ieri sera dal sindaco Piazza al quale hanno preso parte i vertici della società d’ambito e tecnici contabili dei due enti. Nel corso del vertice è stata confermata la linea lanciata dall’amministrazione comunale, secondo la quale gli utenti agrigentini dovranno pagare intanto la prima rata. Prima della scadenza della seconda rata gli utenti saranno informati delle soluzioni individuate per cercare di arginare lo spropositato rincaro.
E oggi la questione caro bollette è approdata sul tavolo del Prefetto Bruno Pezzuto. All’incontro in Prefettura hanno preso parte i vertici dell’ato e diversi rappresentanti dei comuni. Al centro del incontro, tra le altre cose, la possibilità di trovare delle soluzioni al problema del pagamento degli stipendi agli operatori ecologici. A tal proposito il Prefetto Pezzuto ha parlato della necessità di procedere alla ricapitalizzazione di 1 milione di euro della Società d’Ambito. Ma c’è di più. I comuni dovranno inserire nei propri bilanci un fondo da destinare all’Ato al fine di evitare problemi di risorse.
Intanto sul caro bollette non si placano le lamentele. Sul piede di guerra l’Unione degli industriali e degli artigiani della provincia. “L’industria, si legge in una nota stampa, non può ulteriormente essere considerata un contribuente da spremere o peggio ancora un soggetto grazie al quale equilibrare il bilancio della Pubblica amministrazione. Per questo motivo, si conclude la nota, siamo pronti a pagare nella misura adeguata e proporzionata alla qualità del servizio”.
E a proposito di servizio hanno preso il via stamani gli interventi di pulizia straordinaria della città .40 gli operatori ecologici che per circa un anno si occuperanno della pulizia di strade, piazze, marciapiedi e aree extraurbane.